La comunità è finalizzata all’accoglienza, alla cura e al trattamento, con modalità flessibili e differenziate, di minori che presentano gravi disturbi psichici e della personalità. La comunità Falamì è disponibile all’accoglienza di minori diagnosticati anche affetti da insufficienza mentale.
Gli ospiti sono accolti in regime residenziale.
La comunità è costituita come piccolo nucleo abitativo, con ricettività fino ad un massimo di nove ospiti, collegata con i Servizi territoriali di riferimento e di supporto.
La comunità Falamì ha sede presso Le Villette, a Saluggia (VC) è una struttura autonoma, con entrata indipendente e spazio esterno autonomo. è ubicata nell’abitato del Comune di Saluggia, comoda a tutti i servizi (trasporti, scuole, centri sportivi, oratorio).
Essa si costituisce di una cucina soggiorno, una stanza giochi, una stanza studio, un ufficio, un locale stireria, 6 camere da letto singole e doppie, una stanza per l’operatore notturno, un servizio per gli operatori, servizi per disabili, giardino esterno. Usufruisce della biblioteca, delle sale giochi e delle stanze dei laboratori delle Villette.
La Comunità Falamì può ospitare fino ad un massimo di nove minori, maschi e fammine, di età compresa fra i 10 e i 17 anni.
Per le ammissioni il riferimento generale è il Protocollo per le ammissioni delle Villette.
Le ammissioni avvengono generalmente su richiesta del Servizio di NPI e del Servizio Sociale competente per territorio e in accordo con questi. Vengono valutate dall’équipe delle Villette e dal responsabile dell’équipe della comunità insieme con i Servizi richiedenti, con il minore, ed eventualmente con i genitori di questo. Finalità principale del procedimento di ammissione è l’assenso all’ingresso in comunità e, per quanto possibile e opportuno, il coinvolgimento del minore e dei suoi famigliari nel progetto.
Il procedimento di valutazione delle ammissioni prevede ordinariamente le seguenti tappe:
Successivamente a questi passaggi, la struttura potrà dare il suo parere circa la possibilità di inserimento, parere che è legato alla scelta o perlomeno all’assenso del minore e dei famigliari nei confronti di questa particolare comunità. Al momento dell’inserimento potrà essere concordato un periodo iniziale di ulteriore “prova”, che precede l’inserimento vero e proprio.
Tale procedimento potrà essere di volta in volta discusso con i Servizi invianti in base alle esigenze particolari del caso, purché si preservi la finalità principale per il quale è proposto.
Durante il primo periodo di sei mesi viene elaborato dall’équipe delle Villette un progetto individualizzato, che prende in considerazione gli interventi diagnostici, terapeutici e socio-riabilitativi da attuare, le modalità dello svolgimento del progetto attraverso le attività di inserimento sociale e le attività di laboratorio e, quando possibile, i tempi e le modalità di dimissione.
Il progetto viene verificato con tutte le figure coinvolte almeno ogni semestre e comunque ogni volta che il gruppo di lavoro lo ritenga necessario. Il procedimento di verifica può comportare la stesura e l’invio ai servizi invianti di periodiche relazioni da parte della Comunità.
Le dimissioni vengono discusse dal gruppo di lavoro nel suo complesso. Le modalità di dimissione possono prevedere un eventuale appoggio esterno della struttura per un periodo di passaggio ad una situazione di autonomia o delle modalità di dimissione protetta o altro da verificare caso per caso.
Sede operativa:
Le Villette
Via Don Carra 49 - 13040 Saluggia (Vc)
0161 480115 0161 480108
Sede legale:
Don Vittorio Dattrino SPA - Servizi alla Persona
Via Fratelli Barberis 17 - 13040 Saluggia (Vc)
0161 480148 0161 482820